Oggi vi propongo un piatto un po' unconventional per il primo del vostro menù di Pasqua: risotto agli agrumi con cervella fritte. Cer...che? Giulia, sei seria?! CERVELLO?!
Ebbene sì, le cervella fritte sono molto amate nel famoso fritto alla piemontese. Anche io all'inizio ero scettica (forse meglio dire disgustata) al solo pensiero, ma una volta provate...GNAAAM! Poi sapete il detto...fritto è buono tutto (e non lo si riconosce neanche, quindi effetto bleah...bye bye).
Dalla foto direste mai che sono cervella fritte?
Poi ovviamente siete sempre liberi di cucinare anche solo il risotto agli agrumi...è buonissimo anche da solo!
Ingredienti (4 Persone)
Per il Risotto:
320g Riso Carnaroli
2 Arance
1 Limone
1/2 Cipolla
1l Brodo Vegetale
Olio Evo
Vino Bianco per sfumare
Burro
Parmigiano
Sale
Erba Cipollina
Per le Cervella Fritte:
Cervello di Vitello
Farina
Uovo
Pangrattato
Olio di Semi di Girasole
Vi consiglio di leggere prima la preparazione e poi iniziare a cucinare, per calibrarvi con i tempi in base alle varie tempistiche.
Sappiate che le cervella vanno pulite per bene e questo richiede un po' di tempo.
Come pulire le cervella?
Posso capire che guardandole possa non scattare la scintilla. Per pulirle innanzitutto bisogna togliere il sangue. Per farlo, mettetele sotto il getto d'acqua fredda (non troppo forte) e con le mani cercate di toglierne il più possibile. Dopodichè armatevi di Santa Pazienza: iniziate a togliere la piccola pellicina della superficie. Mi raccomando, siate certosini! Nel mentre mettete a bollire dell'acqua. Raggiunta la bollitura, salatela e calate le cervella pulite per qualche minuto. Scolatela e lasciate raffreddare. Le nostre cervella sono pronte per la lavorazione.
Preparazione:
Sbucciare e pulire la cipolla. Tagliarla a fette sottili.
Prepariamo le arance: pelare un pochino la scorza e mettere il ricavato in una ciotola. Dopodichè spremere le due arance per ottenerne il succo. Tagliare il limone e ricavarne il succo.
In una pentola mettere a rosolare la cipolla e dopo aggiungere il riso per la tostatura. Sfumare con il vino.
Una volta evaporata la parte alcolica, sfumare con il succo d'arancia.
Una volta evaporato, iniziare ad aggiungere il brodo vegetale per iniziare la cottura. Riaggiungere ogni volta che si asciuga troppo.
A metà cottura, aggiungere i pezzettini di scorza dell'arancia. Aggiungere il succo di limone. ATTENZIONE: aggiungerne per aggiustare il sapore, quindi potrebbe anche non essere usato tutto. Il trucco è assaggiare e regolarvi in base ai vostri gusti!
Durante la cottura prepariamo i nostri bocconcini fritti. Porzionate le cervella in piccoli bocconcini, passateli nella farina, poi nell'uovo e infine nel pangrattato. Dopodichè calare nell'olio bollente per la friggitura e toglierle quando l'impanatura sarà bella dorata.
Quasi ultimata la cottura del risotto, spegnere, aggiungere il burro e il parmigiano e iniziare a mantecare.
Impiattare il risotto, cospargere con erbe cipollina appena tagliata a pezzettini e adagiarvi i nostri bocconcini.
Gustare e gnaaammm...Buon Appetito!
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